Zoom rivela il mercato degli eventi online

Zoom sta lavorando per rendere la sua piattaforma di videoconferenza più ampia che mai. Non solo sta lanciando OnZoom, un mercato di eventi virtuali online, ma sta anche introducendo integrazioni di app di terze parti, chiamate Zapps.

OnZoom è un mercato per eventi a pagamento

Zoom ha rilasciato una beta per OnZoom, un hub per tutti i tipi di eventi virtuali a pagamento. In un post sullo Zoom Blog , la piattaforma ha descritto OnZoom come "una piattaforma e un mercato per eventi online unici nel loro genere".

OnZoom offre agli utenti a pagamento una piattaforma per ospitare lezioni virtuali, conferenze, concerti, sessioni di tutoraggio, spettacoli comici e molto altro.

Inoltre è dotato di strumenti integrati che consentono agli host di vendere biglietti sulla piattaforma e di promuovere eventi sui social media. Soprattutto, consente agli organizzatori di far crescere la propria attività e i propri servizi.

OnZoom consentirà a un massimo di 1.000 persone di partecipare a un evento, ma questo numero potrebbe essere inferiore a seconda del livello di abbonamento dell'host.

Zapps consente integrazioni di app di terze parti

Zoom ha anche introdotto Zapps in un annuncio separato sullo Zoom Blog . Le Zapp sono una serie di app disponibili in Zoom progettate per rendere le videochiamate ancora più efficienti.

Sfruttare Zapps semplifica l'utilizzo degli strumenti di collaborazione durante un webinar, una videoconferenza, una lezione online o una riunione. Zoom spera che Zapps "consentirà il libero flusso di informazioni tra i team prima, durante e dopo la riunione".

Invece di andare avanti e indietro tra più app e Zoom, ora avrai accesso a questi strumenti per riunioni online direttamente da Zoom. Ciò significa che sarai in grado di "semplificare le autorizzazioni, garantire l'accessibilità ai documenti e collaborare sullo schermo" utilizzando le app all'interno di Zoom.

Finora, Zoom sta collaborando con 25 aziende per creare Zapps per la piattaforma. Alcuni partner includono Slack, Asana, Dropbox, Kahoot !, Coursera e HubSpot. Zapps sarà disponibile entro la fine del 2020 e sarà aperto agli sviluppatori dopo la data di lancio.

Una volta che Zapps sarà ufficialmente rilasciato, sia gli utenti gratuiti che quelli a pagamento avranno accesso ad essi. Per trovare uno Zapp, puoi semplicemente cercarne uno e quindi aggiungerlo al tuo account Zoom. Da lì, puoi condividere uno Zapp e persino inviare uno Zapp durante la tua videochiamata.

Cosa c'è di nuovo per Zoom?

Zoom sta facendo scalpore nel mondo delle videoconferenze. L'introduzione di OnZoom attirerà sicuramente più aziende e utenti sulla piattaforma, poiché rende ancora più facile per gli organizzatori ospitare e promuovere una serie di eventi.

E lo stesso vale per Zapps — avere integrazioni di app disponibili con un clic probabilmente farà sì che gli istruttori e i team di lavoro diano la priorità allo Zoom su tutte le altre piattaforme di videochiamata.