UltraRAM potrebbe un giorno essere in grado di combinare storage e memoria in uno
L’idea di combinare memoria e archiviazione in un unico componente esiste da molto tempo, ma fino ad ora non era neanche lontanamente una realtà. Tuttavia, potrebbe essere sul punto di cambiare.
Gli scienziati del dipartimento di fisica e ingegneria della Lancaster University nel Regno Unito hanno recentemente segnalato una svolta nella loro ricerca sull’argomento UltraRAM, una nuova idea che trasformerebbe sia la RAM che lo storage in un unico pezzo di hardware. Secondo il team di scienziati, siamo più vicini alla possibilità di produrre UltraRAM di quanto potrebbe sembrare.
![Immagini di ricerca UltraRAM.](https://icdn.digitaltrends.com/image/digitaltrends/ultraram_2-720x720.jpg)
Secondo l’articolo pubblicato sull’argomento (che è stato poi riportato da Tom’s Hardware ), UltraRAM è una tecnologia che unirebbe la stabilità e la non volatilità della memoria di archiviazione dati con le alte velocità e l’efficienza energetica della RAM . Sebbene non sia stato ancora prodotto hardware del genere, dovrebbe essere possibile, motivo per cui in passato sono già stati tentati di creare qualcosa sulla falsariga di UltraRAM.
La RAM moderna e gli SSD ultraveloci utilizzano entrambi la memoria flash, ma la utilizzano anche in modi diversi. La memoria del computer memorizza solo le informazioni attualmente utilizzate e non persistenti: se si spegne il computer, tutti i dati scompaiono. D’altra parte, i dispositivi di archiviazione dati come gli SSD archiviano le tue informazioni in modo permanente. Questo tipo di memoria viene definito “non volatile”.
Sebbene le soluzioni di memoria e archiviazione abbiano le loro somiglianze, non ci sono stati molti tentativi riusciti di combinare i due. Un esempio di qualcosa di simile è Intel Optane, che è un’alternativa alla memoria flash. Tuttavia, Intel sembra allontanarsi da esso; la società ha interrotto tutti i prodotti Optane per soli consumatori nel 2021.
L’idea di UltraRAM potrebbe essere sembrata una causa persa sulla base di precedenti tentativi, ma secondo i cinque fisici della Lancaster University che stanno studiando la questione, può essere possibile. UltraRAM definirebbe una nuova generazione di memoria e storage, che sarebbe non volatile e in grado di memorizzare dati per lunghi periodi di tempo ma comunque abbastanza veloce da sostituire la RAM.
Gli scienziati hanno descritto il processo nel loro articolo, indicando che la produzione su wafer di silicio potrebbe rientrare nel regno delle possibilità. Il processo include l’uso di pozzi quantici di arseniuro di indio (InAs) e barriere di alluminio antimoniuro (AlSb). I pozzi quantistici sono strati estremamente sottili in cui le particelle non possono muoversi su o giù ma possono muoversi lungo e attraverso gli altri due piani. Insieme, questi pozzi e barriere quantistiche creano una struttura a tunnel risonante (TBRT) a tripla barriera. Gli scienziati ritengono che utilizzando questa tecnologia, UltraRAM potrebbe essere prodotta per tutti i tipi di dispositivi computerizzati in un modo più economico e veloce di quanto le soluzioni attuali possano mai fornire.
Se UltraRAM dovesse diventare mainstream, potrebbe significare che invece di acquistare RAM stick e un SSD o HDD separatamente, potremmo semplicemente acquistare un componente con una certa quantità di spazio di archiviazione che soddisferebbe entrambe queste esigenze in qualsiasi build di PC.
Anche se sulla carta sembra fantastico, il prezzo di una tale tecnologia potrebbe diventare un ostacolo per molti. Se UltraRAM non avrà un prezzo simile alle attuali soluzioni RAM/storage, solo gli appassionati vorranno provarlo. C’è molto da fare prima che UltraRAM possa diventare più di un semplice oggetto di studio e la ricerca continua.