No, il governo non può andare sotto copertura con profili falsi, dice Facebook

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Juan Pablo Arenas / Pexels

Il Dipartimento della sicurezza interna degli Stati Uniti ora consente agli ufficiali di creare profili falsi per cercare di catturare bugie su visti, carte verdi e domande di cittadinanza, ma Facebook no. Dopo che il DHS ha aggiornato le sue politiche la scorsa settimana, Facebook ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che la rete rimuoverà eventuali account falsi, anche se tali account falsi provengono da agenti governativi sotto copertura.

“Le autorità di contrasto, come tutti gli altri, sono tenute a utilizzare i loro nomi reali su Facebook e chiariamo questa politica. Non è consentito gestire account falsi e agiremo su qualsiasi account in violazione ", ha dichiarato Sarah Pollack di Facebook in una nota all'Associated Press.

La politica DHS aggiornata consente agli agenti di creare profili online falsi, precedentemente vietati dall'agenzia, al fine di individuare potenziali problemi di sicurezza e frodi. La politica, aggiornata a luglio e condivisa online la scorsa settimana, mantiene tuttavia alcune restrizioni.  

I funzionari non sono autorizzati a interagire con gli utenti e non possono inviare richieste di amicizia o seguire un utente per accedere a post con impostazioni di privacy più rigorose. Secondo l'AP, gli agenti sono tenuti a seguire una formazione annuale relativa alla politica. Sebbene la modifica non consenta agli agenti di accedere a post privati, è difficile accedere ad alcuni contenuti senza un account.

Una revisione degli account dei media oculari fa ora parte del processo di richiesta di un visto per gli Stati Uniti , ma il modo in cui alcuni social network sono progettati rende molte delle informazioni dell'utente inaccessibili a terzi che non dispongono di un account attivo. Conti falsi potrebbero potenzialmente consentire all'agente che sta esaminando l'applicazione di accedere più facilmente a questi dati. Secondo l'AP, la pratica verrebbe probabilmente utilizzata su applicazioni contrassegnate per un'ulteriore revisione.

Gli account falsi sono stati a lungo contro le regole di Facebook e la rete afferma che i processi automatizzati aiutano a trovare e bloccare milioni di account falsi su base giornaliera. La rete afferma che tutti gli account falsi rilevati, inclusi quelli che potrebbero derivare dalla modifica della politica DHS, vengono bloccati e rimossi. Facebook ha precedentemente rimosso account falsi che la rete ritiene abbiano legami con agenzie governative, tra cui un recente arresto degli account con sospetti legami con il governo cinese.

La politica di Twitter vieta anche account falsi, ma la rete afferma che sta rivedendo le nuove linee guida DHS per determinare come procedere.