Nikon lancia la Z9, una fotocamera professionale senza otturatore meccanico
Dopo mesi passati a prendere in giro la Z9, Nikon ha tirato indietro il sipario per rivelare la sua fotocamera mirrorless di livello professionale di punta. La Z9 andrà testa a testa con le attuali fotocamere mirrorless di fascia alta di Sony e Canon e per farlo avrà sicuramente bisogno di portare il suo gioco A. Nikon ha anche annunciato diversi obiettivi attesissimi per espandere la sua impressionante gamma di attacchi Z.
Nikon ha inserito alcune specifiche impressionanti nella Z9, che ha un profilo fisico simile a quello delle sue reflex digitali di fascia alta, con un’impugnatura verticale incorporata. Dispone inoltre di un touchscreen unico che evita il design completamente articolato che la maggior parte delle fotocamere moderne ha adottato a favore di un design inclinabile che è più flessibile di quello trovato nelle fotocamere Z6 II e Z7 II ed è in grado di inclinarsi su più di un asse. Lo Z9 è anche il 20% più piccolo del D6 , sebbene mantenga il robusto telaio in lega di magnesio del D6, oltre a un’ampia impermeabilità.
La Z9 racchiude un sensore CMOS impilato da 45,7 megapixel e un motore di elaborazione delle immagini Expeed 7 che gli consente di scattare a velocità di raffica elevate di 20 immagini in formato RAW a grandezza naturale al secondo con un buffer di 1.000 immagini o a 30 immagini in formato JPEG per secondo. Dispone inoltre di una gamma ISO nativa di 64-24.600, che è espandibile a 32-102.400.
Per quei fotografi preoccupati di quanto spazio occuperanno file così grandi, non preoccuparti; la Z9 ha un nuovo formato di file RAW ad alta efficienza che riduce le dimensioni dei file fino a un terzo delle immagini RAW non compresse più tradizionali senza alcuna perdita di dati di immagine. È un grosso problema se hai intenzione di utilizzare la capacità di esplosione completa di questo colosso.
La grande innovazione qui, tuttavia, è che la Z9 non ha un otturatore meccanico, basandosi interamente su un otturatore elettronico. Ciò rimuove una tonnellata di parti mobili dal sistema, il che potrebbe potenzialmente contribuire a un grado di durata molto maggiore. Il sensore stesso è realizzato internamente da Nikon, che in precedenza utilizzava sensori Sony nelle sue fotocamere. Il sensore ha un doppio rivestimento con un rivestimento al fluoro e un rivestimento elettroconduttivo per respingere la polvere. C’è anche uno scudo sensore aggiuntivo per la protezione quando si cambiano le lenti.
La fotocamera è in grado di abbandonare l’otturatore meccanico grazie in parte a quel processore Expeed 7, che aumenta la velocità di scansione, eliminando quasi completamente la distorsione del rolling shutter, anche quando si scatta alla velocità massima dell’otturatore di 1/32.000 di secondo. La sincronizzazione del flash è disponibile fino a 1/8000 di secondo con la sincronizzazione ad alta velocità (HSS) abilitata o 1/250 di secondo con la disattivazione.
Anche il tracciamento AF è notevolmente migliorato, con un algoritmo di rilevamento del soggetto in grado di tracciare una gamma di nove diversi tipi di soggetti, tra cui automobili, treni, biciclette, motociclette, animali domestici, esseri umani, uccelli, treni e aeroplani. Questi soggetti vengono rilevati e tracciati automaticamente durante le riprese in modalità area automatica. Nikon afferma di poter mettere a fuoco più velocemente di qualsiasi altra fotocamera Nikon e integra il tracciamento oculare migliorato. La messa a fuoco automatica in condizioni di scarsa illuminazione è stata potenziata in modo che la Z9 possa mettere a fuoco a un incredibile -8,5 EV.
Anche la riduzione delle vibrazioni nella Z9 è stata migliorata con un sistema di stabilizzazione dell’immagine che Nikon chiama Synchro VR, che sostiene consente fino a sei stop di riduzione delle vibrazioni a seconda dell’obiettivo che si sta utilizzando. Il nuovo blocco di sicurezza VR previene i danni causati da una manipolazione brusca quando la fotocamera è spenta.
Lo Z9 fa grandi passi avanti in termini di capacità video, in quanto è in grado di riprendere fino a 8K a 30 fotogrammi al secondo (fps) ed è in grado di farlo per un enorme tempo di registrazione massimo di 125 minuti in ProRes 233 HQ o formati H.265. Può anche catturare 4K a 120 fps per video epici ad alta risoluzione e al rallentatore. Per addolcire l’accordo, Nikon promette di introdurre l’acquisizione video 8K a 60 fps nei formati ProRes Raw a 12 bit e N-raw a 12 bit, insieme ad altre funzionalità cinematografiche professionali in un aggiornamento gratuito del firmware nel 2022.
Come se tutto ciò non fosse abbastanza entusiasmante per fotografi e videografi professionisti, Nikon ha anche annunciato diversi nuovi obiettivi di livello professionale per il sistema: il Nikkor Z 100-400mm f4.5-5.6 VR S e 24-120mm f/4. Sta anche sviluppando un folle obiettivo da 400 mm f/2.8 con moltiplicatore di focale 1.4x incorporato. C’è anche un nuovo adattatore FTZ che offre un profilo più elegante rispetto al modello precedente, che presentava un treppiede grande e ingombrante che interferiva con alcuni accessori.
La Nikon Z9 sarà disponibile per l’acquisto entro la fine del 2021 per $ 5.499. Questo è in realtà un vero affare, considerando che questa fotocamera in qualche modo supera le capacità delle fotocamere Canon e Sony comparabili che sono significativamente più costose.