Niente potrebbe lanciare nuovi auricolari ad alta risoluzione al CES con il marchio XO

Con due modelli al suo attivo – Ear 1 e Ear Stick – il marchio Nothing di Carl Pei non è estraneo agli auricolari wireless. Ma la società di smartphone anticonformista potrebbe pianificare qualcosa di leggermente diverso per il 2023. Sembra che stia preparando il suo terzo modello di auricolari wireless, secondo un tweet dello sviluppatore Kuba Wojciechowski riportato da 91mobiles.com . Wojciechowski afferma di aver trovato riferimenti all’interno del firmware di Nothing e di essere anche riuscito a portare alla luce quelli che si dice siano rendering del prodotto non ancora annunciato.

Rendering trapelato di particelle di XO.
Kuba Wojciechowski/91mobiles.com

Conosciuti come “Particles by XO”, gli auricolari wireless hanno una forma unica simile a una nocciolina che ricorda i Sony LinkBuds . Sebbene a differenza dei LinkBuds, che utilizzano un driver a forma di ciambella che consente di ascoltare chiaramente i suoni esterni, i Particles utilizzano un tradizionale design di tenuta del condotto uditivo. Il rapporto suggerisce che si tratterà di gemme attive con cancellazione del rumore, il che è coerente con il design con punta in silicone.

L’uso del marchio XO potrebbe dare ad alcune persone motivo di chiedersi se questo sia in realtà un prodotto Nothing. Dopotutto, perché prendersi la briga di creare un sottomarchio completamente nuovo quando il marchio principale Nothing ha lanciato finora solo pochi prodotti?

Rendering trapelato di particelle di XO.

Eppure, una delle poche specifiche che hanno accompagnato la fuga di notizie mi fa pensare che si tratti di una creazione legittima del Nulla. Secondo 91mobiles, Particles supporterà il codec Bluetooth LHDC. LHDC è un codec a bassa latenza ma ad alta risoluzione che si distingue per la sua mancanza di supporto al di fuori di una piccola manciata di smartphone e auricolari .

Il Nothing Phone 1 , rilasciato all’inizio del 2022, ha recentemente ricevuto un aggiornamento software che aggiunge il supporto LHDC. E poiché il telefono non supporta aptX Adaptive di Qualcomm, uno degli altri principali codec ad alta risoluzione insieme a LDAC di Sony, ha molto senso che Nothing voglia offrire ai suoi utenti un set di auricolari che funzionano con LHDC.

Quando potremmo vedere le misteriose Particles di XO arrivare al dettaglio? A questo punto, sembra l’inizio del 2023, un lasso di tempo che si sincronizza perfettamente con un recente ma vago tweet di Pei che diceva “prepararsi per un lancio negli Stati Uniti”.