Google porta Android 12L su Google Pixel 6, Pixel 6 Pro
Google oggi ha lanciato il Feature Drop di marzo e Android 12L su Pixel 6 e Pixel 6 Pro dopo che una versione è arrivata sui Pixel più vecchi nella prima settimana di marzo. Il rilascio ritardato arriva dopo un secondo di tale ritardo per i nuovi telefoni di Google, sollevando preoccupazioni per problemi iniziali con il processore Tensor dell’azienda.
Con il Feature Drop di marzo e Android 12L, Google sta apportando alcuni miglioramenti alla qualità della vita dei Pixel. Aggiunge il supporto Night Sight all’app Snapchat, consentendo una migliore fotografia notturna quando si utilizza la popolare app di social media. Sta anche migliorando la funzione Smart Live Caption di Pixel per consentire agli utenti di “digitare” le loro telefonate e avere una voce automatizzata che trascrive l’audio in entrata e legge il testo alla persona dall’altra parte.
Google mette in evidenza anche gli aggiornamenti delle app (alcuni dei quali sono già stati implementati), tra cui un nuovo widget della batteria in arrivo nell’app Stile e Sfondi, la nuova integrazione di YouTube nell’app Messaggi e la condivisione dal vivo di YouTube con l’app per videochiamate Duo, proprio come quella di Apple Condividi Gioca.
Android 12L da parte sua è un aggiornamento più piccolo per quanto riguarda i Pixel. Ci sono piccole modifiche all’interfaccia con un quadrante più piccolo per la schermata di blocco, sfondi e widget più belli e modifiche al centro notifiche. Il menu multitasking vede anche alcune modifiche per le persone che vogliono usare spesso lo schermo diviso.
Anche se è finalmente arrivato, Android 12L è stata una versione profondamente strana per Google. Inizialmente era stato posizionato per apportare miglioramenti ai dispositivi con schermi di grandi dimensioni come tablet e pieghevoli, ma per ora Android 12L rimane un’esclusiva di Pixel. Mentre il Pixel 6 Pro può essere caritatevolmente considerato un “dispositivo a schermo grande” se si dovesse armeggiare con le impostazioni del display, la reticenza di Google nel lanciare un successore del Pixel C ha ostacolato l’efficacia della sua versione Android 12L. La mancanza di un’app push su grande schermo diretta da Google è servita anche a sottolineare l’ inadeguatezza dell’aggiornamento , soprattutto quando Samsung ha già sistemi operativi competenti basati su Android per i propri tablet.