Hubble individua una “superbolla” in una bellissima nebulosa a emissione

Il telescopio spaziale Hubble potrebbe riscontrare problemi questa settimana , ma continua a offrire un’enorme quantità di dati da esplorare per gli astronomi, inclusa l’immagine di questa settimana della bellissima e misteriosa nebulosa N44.

Questa nebulosa ha una caratteristica molto insolita: un buco al centro, largo centinaia di anni luce, che forma uno spazio chiamato “superbolla”. N44 è un tipo di nebulosa chiamata nebulosa a emissione, il che significa che è una nuvola di polvere e gas che è stata ionizzata dalla radiazione delle stelle vicine e quindi emette luce nella lunghezza d’onda visibile. Tuttavia, le nebulose a emissione in genere non hanno grandi buchi al centro e gli scienziati stanno ancora cercando di capire perché N44 abbia questa strana caratteristica.

Una lacuna oscura e stellata chiamata "superbolla", visibile in questa immagine del telescopio spaziale Hubble della nebulare N44 nella regione centrale superiore.
N44 è una nebulosa complessa piena di gas idrogeno incandescente, strisce oscure di polvere, stelle massicce e molte popolazioni di stelle di età diverse. Una delle sue caratteristiche più distintive, tuttavia, è il vuoto stellato scuro chiamato “superbolla”, visibile in questa immagine del telescopio spaziale Hubble nella regione centrale superiore. NASA, ESA, V. Ksoll e D. Gouliermis (Universität Heidelberg), et al.; Elaborazione: Gladys Kober (NASA/Università Cattolica d’America)

“Il buco è largo circa 250 anni luce e la sua presenza è ancora un mistero”, scrivono gli scienziati di Hubble. “I venti stellari espulsi da stelle massicce all’interno della bolla potrebbero aver allontanato il gas, ma questo non è coerente con le velocità misurate del vento nella bolla. Un’altra possibilità, dal momento che la nebulosa è piena di stelle massicce che scadrebbero in esplosioni titaniche, è che i gusci in espansione delle vecchie supernove abbiano scolpito la caverna cosmica».

N44 è enorme, si estende per 1.000 anni luce e si trova a 170.000 anni luce di distanza in una galassia satellite della Via Lattea chiamata Grande Nube di Magellano. I ricercatori hanno identificato l’area blu brillante mostrata in basso a destra della bolla come la regione più calda in cui le stelle si stanno formando al ritmo più veloce. La creazione di stelle calde dà origine a venti stellari che sono insolitamente potenti in questa nebulosa, raggiungendo velocità incredibili di oltre 4 milioni di miglia all’ora.