Guarda questo servizio della BBC sui tossicodipendenti da computer… del 1983

La BBC ha appena condiviso un altro video dai suoi archivi, che mostra un rapporto sui dipendenti dai computer nel lontano 1983, quando i computer stavano appena iniziando a farsi strada sul posto di lavoro e a casa.

Il primo soggetto viene mostrato mentre entra nel suo ufficio in un consiglio locale, dirigendosi dritto verso la sua enorme macchina Commodore. Niente di straordinario finora, ma poi il rapporto lo mostra in un pub durante l'ora di pranzo di un giorno lavorativo – non chiacchierando con i colleghi o bevendo una pinta ma invece giocando al videogioco chiamato Mr. Do!

La verità sulla dipendenza da computer di Chris inizia a diventare davvero evidente quando lo vediamo a casa la sera, seduto davanti a un altro computer, scena che spinge il giornalista della BBC a commentare: “La rivoluzione che ha portato il computer in casa non Non cambiare la sua vita sociale, l’ha distrutta”.

E non è solo la sua vita sociale ad essere scomparsa. Anche il matrimonio di Chris sembra essere in pericolo poiché vediamo sua moglie lamentarsi di non vedere mai nulla di lui perché è sempre seduto alla sua macchina nella sua stanza.

Il rapporto riguarda anche Graham Hawker, uno dei primi giocatori casalinghi che ha chiaramente messo il suo impegno nella tecnologia. "Il computer è perfetto, non commette errori", afferma Chris. "Risponde in modo assolutamente prevedibile, quindi nell'esplorare tutto ciò che il computer sta facendo con te, tutto ciò che accade e non volevi che accadesse è puramente colpa tua, non può essere l'altro lato perché l'altro lato è perfetto .”

Infine, spunta l'anziana Phyllis Arrandale, straordinaria fanatica del computer. Phyllis, che di giorno gestisce un piccolo negozio, non solo ama usare i computer, ma adora anche crearli.

"Questo è davvero sorprendente", dice il giornalista. "Non ti accontenti di programmare i computer, vuoi costruirteli tu stesso."

"Beh, è ​​una sfida, è emozionante", risponde Phyllis, aggiungendo: "Se avrò successo con questo progetto, farò qualcosa di un po' più avventuroso".

Secondo quanto riferito, Phyllis visse per altri 20 anni e quindi deve essere stata nel suo elemento man mano che una tecnologia più sofisticata arrivava per le sue costruzioni.

Il rapporto rileva che un anno prima, nel 1982, nel Regno Unito c’erano circa 700.000 computer domestici, di cui il più economico costava circa 70 sterline inglesi e “qualcosa di un po’ più sofisticato costava due o tre volte quella cifra”.

Un altro servizio della BBC del passato mostra i bambini in visita al Museo della Scienza di Londra nel 1959.