Google costringe lo sviluppatore di Total Commander a rimuovere la possibilità di installare APK sui dispositivi Android
Total Commander per Android non ti consente più di installare gli APK che hai scaricato. Il popolare file manager vanta un seguito di culto tra gli utenti di PC e Android.
Total Commander per Android rimuove la possibilità di installare APK
Ecco cosa è successo. Christian Ghisler, lo sviluppatore di Total Commander, ha rivelato che Google gli ha inviato un avviso che la sua app sarebbe stata rimossa dal Play Store entro 7 giorni a meno che non avesse modificato la sua app. Qual è stato il reato? Secondo quanto riferito, l’app non era conforme alla politica sull’abuso di dispositivi e rete.
La politica vieta alle app di modificare, sostituire o aggiornarsi da qualsiasi altra fonte eccetto il Play Store. Impedisce inoltre alle app di scaricare altre app da fonti di terze parti. Google ha affermato che Total Commander stava violando questa norma. Lo sviluppatore ha bloccato l’installazione di Total Commander, quindi non può aggiornarsi tramite il proprio APK (quando l’utente lo scarica da altrove), ma Google ha inviato un secondo avviso con la stessa dicitura. Un terzo avviso rimuoverà del tutto l’app dal Play Store, come è successo ad altri sviluppatori.
Ghisler ha provato a contattare Google per presentare ricorso contro la decisione, ma non è stato in grado di contattare una persona reale dell’azienda. L’ironia è che l’app File di Android, Google Chrome, consente l’installazione di APK, così come tutte le app e i browser di gestione file di terze parti. Ecco perché la restrizione posta su Total Commander sembra ingiusta. È solo Google che è Google.
In che modo Total Commander è responsabile di ciò che fa l’utente?
Spetta all’utente scegliere quali app scaricare, da dove scaricarle e installarle sui propri dispositivi. Total Commander gioca un ruolo molto piccolo in questo scenario, in particolare nel terzo passaggio, consente semplicemente all’utente di installare le app che ha scaricato. Il file manager non ha la capacità di navigare in Internet, per non parlare di scaricare APK.
Un utente ha suggerito che il problema potrebbe essere stato causato dalla pagina Plugin nell’app. Total Commander per Android supporta i plugin, che possono essere scaricati dal Play Store. L’app di gestione file ha un’opzione “aggiungi plug-in” che elenca i plug-in, con la parola “Installa” accanto ad essi. Toccando questi si accede alla pagina del Play Store del plug-in. È possibile che Google abbia frainteso queste opzioni e lo abbia percepito come un download di app di terze parti e abbia emesso l’avvertimento allo sviluppatore.
Il futuro di Total Commander per Android
Ghisler ha rimosso le opzioni per scaricare i plugin dalla versione Play Store di Total Commander, ma sembra essere inutile. Lo sviluppatore sottolinea che rimuovere la possibilità di installare APK potrebbe comportare molte opinioni negative, ad esempio recensioni da 1 stella, e che ciò potrebbe danneggiare la reputazione dell’app. Di conseguenza, potrebbe essere costretto a rimuovere completamente l’app dal Google Play Store.
Non tutto è perduto, poiché Ghisler ha rilasciato una versione standalone di Total Commander che consente l’installazione di file APK. La versione illimitata dell’app è disponibile per il download sul sito ufficiale.
L’UE dovrebbe applicare il Digital Markets Act (DMA) nel 2023, che costringerà Apple a consentire l’installazione di app iOS da fonti di terze parti. Poter personalizzare l’esperienza utente è il punto di forza di Android, questo include la libertà di scaricare e installare app da dove vogliamo, ma Google sembra andare nella direzione opposta vietando le installazioni di APK in Total Commander.