Guarda la Grande Eruzione della stella Eta Carinae con una visualizzazione straordinaria
La stella Eta Carinae una volta era una delle più luminose del cielo, ma nel 1843 subì una “Grande Eruzione” quando esplose brillantemente prima di svanire drammaticamente. Questa eruzione non era una supernova, sebbene fosse luminosa quasi quanto una, e ora gli astronomi hanno rilasciato una visualizzazione sorprendente di questo evento epico che mostra come l’eruzione abbia formato una splendida nebulosa.
La visualizzazione utilizza i dati del telescopio spaziale Hubble e dell’Osservatorio a raggi X Chandra e mostra la posizione di Eta Carinae nella costellazione della Carina, circondata da giovani stelle luminose. La massiccia stella Eta Carinae ha espulso un decimo della sua massa durante la grande eruzione, creando una nebulosa di materiale che si sta ancora espandendo oggi e forma una forma a clessidra.
I dati dei telescopi hanno permesso al team di sviluppare un modello 3D della nebulosa che hanno utilizzato per creare la visualizzazione. “Il team ha svolto un lavoro così straordinario rappresentando gli strati volumetrici che gli spettatori possono comprendere immediatamente e intuitivamente la complessa struttura attorno a Eta Car”, ha affermato Frank Summers, principale scienziato della visualizzazione presso STScI e responsabile del progetto, in una dichiarazione . “Non possiamo solo raccontare la storia della Grande Eruzione, ma anche mostrare la nebulosa risultante in 3D”.
Ma la stella non brilla solo nella lunghezza d’onda della luce visibile. Emette anche grandi quantità di luce infrarossa, che sono state osservate dal telescopio spaziale Spitzer, ora in pensione.
“L’immagine a infrarossi di Spitzer ci consente di scrutare attraverso la polvere che oscura la nostra vista nella luce visibile per rivelare i dettagli intricati e l’estensione della nebulosa Carina attorno a questa stella brillante”, ha affermato Robert Hurt, scienziato capo della visualizzazione presso Caltech/IPAC e membro del team.
Lo scopo di questa visualizzazione non è solo quello di fornire qualcosa di interessante da guardare. I modelli utilizzati per creare la visualizzazione hanno potenziali applicazioni anche in altri campi, secondo Kim Arcand, scienziato capo della visualizzazione presso il Chandra X-ray Center: “Possiamo prendere questi modelli come quello per Eta Car e usarli nella stampa 3D e programmi di realtà aumentata”, ha affermato Arcand. “Ciò significa che più persone possono mettere le mani sui dati, letteralmente e virtualmente, e questo migliora l’apprendimento e il coinvolgimento”.