Recensione di Minions: The Rise of Gru: veloce e divertente, ma in via di estinzione
Non puoi essere il franchise di film d’animazione con il maggior incasso di tutti i tempi senza sapere come attrarre il tuo pubblico, anche quando è un pubblico ampio come i fan dei film di Cattivissimo me .
L’ultima voce di quel franchise, Minions: The Rise of Gru , sa sicuramente come giocare al suo pubblico, anche se il suo fascino sta iniziando a affievolirsi.
Il quinto capitolo del franchise di Cattivissimo me e il sequel di Minions del 2015, L’ascesa di Gru è una sorta di prequel, che segue l’aspirante supercriminale Felonious Gru (doppiato dalla star della Space Force Steve Carell) mentre tenta di unisciti a un gruppo di supercriminali noto come Vicious 6. Quando un’inaspettata svolta degli eventi porta i cattivi a dargli la caccia, Gru deve fare affidamento sui suoi onnipresenti servitori gialli, un nuovo mentore e alcuni nuovi alleati per sfuggire alla sinistra Belle Bottom ( Taraji P. Henson) e il resto dei Vicious 6.
Oltre a riportare l’attore in franchising Carell come voce di Gru, The Rise of Gru riporta anche la regista Kyla Balda, che va da sola nel film dopo aver condiviso i doveri di regia di Minions e Cattivissimo me 3 del 2017. Come per le precedenti puntate del franchise, The Rise of Gru accoglie anche una serie di doppiatori di alto profilo come nuovi personaggi, con Jean-Claude Van Damme, Lucy Lawless, Dolph Lundgren, Danny Trejo e Alan Arkin che interpretano gli altri cinque, membri colorati dei Vicious 6. Sono raggiunti nel cast da Michelle Yeoh, Julie Andrews e RZA in ruoli secondari.
Laddove il film precedente dei Minions era ambientato prevalentemente alla fine degli anni ’60, L’ascesa di Gru si svolge a metà degli anni ’70 e, come il suo predecessore, l’ambientazione d’epoca del film offre molte opportunità per dare all’avventura un’atmosfera unica. La musica, la moda e le tendenze di quella particolare epoca si adattano bene alla brillante tavolozza stabilita dallo studio di animazione Illumination in tutto il franchise. E come ogni film della serie, c’è molto da vedere in ogni angolo dello schermo e un’impressionante attenzione ai dettagli appropriati all’epoca riempie The Rise of Gru .
Nei panni di Gru, Carell ha sempre offerto una performance meravigliosa, e riesce a portare tanto sarcasmo e sicurezza eccessiva al personaggio di 11 anni come ha fatto con Gru di mezza età nelle puntate precedenti. Quella stessa energia affidabile può essere trovata anche nel ritorno di Pierre Coffin come voce dei minion, che rimangono la più grande attrazione del franchise. The Rise of Gru offre anche più casting di alto profilo del franchise in ruoli secondari, spesso accompagnati da battute che il pubblico adulto apprezzerà, come l’icona dell’azione Van Damme che dà la voce a un cattivo armato di aragosta chiamato “Jean Clawed”.
Sebbene in Minions: The Rise of Gru ci sia molta commedia, il film non mantiene lo slancio dei suoi predecessori nel corso dei suoi 88 minuti di durata. Gru e i Minion sono ancora divertenti, ma i dirottamenti a cui si danno stanno iniziando a sentire un po’ troppo familiari in questi giorni, in particolare quelli dei piccoli agenti gialli del caos del franchise, che stanno diventando più prevedibili ad ogni puntata.
Guardando il film in un cinema in cui il numero di adulti senza bambini era quasi uguale al numero di bambini accompagnati nel pubblico, le grandi risate in L’ascesa di Gru non erano così frequenti come nei precedenti film di Cattivissimo me . Dopo aver sperimentato sia Minions che Cattivissimo Me 3 in un pubblico che apparentemente non riusciva a smettere di ridere, la lunga bozza di visione silenziosa durante The Rise of Gru da parte di bambini e adulti suggerisce (anche se aneddoticamente) che il franchise potrebbe perdere un passo .
Anche se nel complesso non è in grado di raccogliere tante risate, Minions: The Rise of Gru rimane un’avventura divertente e divertente che probabilmente soddisferà i fan nuovi e di lunga data. Rendendo un cattivo il protagonista centrale del franchise, Cattivissimo me ha fatto una grande scommessa che alla fine ha dato i suoi frutti – e continua a farlo, anche se la versione adulta di Gru abbraccia una vita più rispettosa della legge. Esplorando i suoi primi anni, i film dei Minions continuano a giocare in quel sandbox da cattivo ragazzo-eroe e The Rise of Gru dimostra che anche una delle voci più deboli del franchise è comunque molto divertente per il pubblico di tutte le età .
Minions: The Rise of Gru della Universal Pictures è ora nelle sale.