Come calibrare l’estrusore della stampante 3D FDM per le migliori stampe

Per ottenere le migliori prestazioni dalla tua stampante 3D FDM, dovrai calibrare l’estrusore. In questo modo, ti assicurerai che la quantità di filamento proveniente dall’ugello sia nella “zona dei riccioli d’oro”, né troppo né troppo poco.

Questo articolo ti mostrerà quanto sia facile migliorare le tue stampe completando questa necessaria calibrazione.

L’importanza della calibrazione dell’estrusore

Se hai mai avuto problemi a far aderire il tuo primo strato o le stampe blobby ti affliggono costantemente, la calibrazione dell’estrusore potrebbe essere il probabile colpevole. Troppo poco filamento attraverso l’estrusore farà delaminare gli strati e porterà a una scarsa adesione di stampa sulla piastra di costruzione. Troppo filamento attraverso l’estrusore potrebbe causare stampe finali deformate o filamentose.

D’altra parte, un estrusore adeguatamente calibrato fornirà la giusta quantità di filamento a ogni strato della tua stampa. Ciò significa che il tuo primo strato si attaccherà correttamente alla piastra di costruzione e le tue stampe finite risulteranno superbe.

La calibrazione dell’estrusore è un modo semplice per ottenere una qualità superiore dalla stampante 3D ed è facile da eseguire con gli strumenti giusti. E la calibrazione dell’estrusore funziona sia per il tubo Bowden che per gli estrusori a trasmissione diretta. Inoltre, dovresti eseguire questo processo periodicamente per assicurarti che la tua stampante funzioni in modo ottimale. Farlo è particolarmente importante se inizi a notare segni di sotto o sovraestrusione.

Cosa ti servirà

Per eseguire questa calibrazione, avrai bisogno di alcune cose:

  • Una stampante 3D FDM
  • Alcuni filamenti
  • Un [amazon link=”B078TCDVQL” title=”calibro a corsoio” /]
  • Un pennarello di un colore diverso dal tuo filamento
  • Un computer che esegue il software slicer

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Passaggio 1: caricamento del filamento

Il primo passo in questo processo è caricare il filamento nella stampante 3D. Consultare il manuale del proprietario sulla procedura corretta per completare questo passaggio. Nella maggior parte dei casi, riscalderai l’ugello e poi alimenterai il filamento nell’estrusore.

Una volta che questo filamento inizia a fuoriuscire dall’ugello, allora sai che la tua stampante è pronta per iniziare la calibrazione. Assicurati di rimuovere anche il materiale precedente attaccato all’estremità dell’ugello. Vuoi che il tuo ugello sia il più pulito possibile prima di iniziare questo processo. Inoltre, è importante che l’ugello sia riscaldato affinché tutto funzioni.

Passaggio 2: collega la stampante al computer

Successivamente, collegherai il tuo computer alla tua stampante 3D. Per la maggior parte delle stampanti, puoi farlo tramite una connessione USB. Oppure, se hai installato Octoprint (cosa che vale la pena fare), puoi usare l’interfaccia web qui. Invierai anche diverse righe di codice G e monitorerai l’output a livello di terminale, quindi è fondamentale avere questa capacità.

Dopo aver collegato il computer, dovrai mettere la stampante in modalità relativa. Fatelo inviando un comando M83 alla stampante tramite il terminale.

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Passaggio 3: marcatura e misurazione del filamento per l’estrusione

Successivamente, dovremo misurare e contrassegnare il filamento che intendiamo estrudere. Per questa dimostrazione, dovresti impostare il calibro a corsoio su 120 mm. Quindi, misurare 120 mm di filamento dall’ingresso sull’estrusore o dal sensore di esaurimento del filamento. Avrai bisogno di usare il pennarello per fare un piccolo segno sul filamento a questa misurazione. Questo segno deve essere sia visibile che preciso, quindi prenditi il ​​​​tuo tempo qui.

Passaggio 4: estrusione di 100 mm di filamento

Una volta impostato il segno, utilizzerai il terminale per inviare 100 mm di filamento attraverso l’hot end. Per farlo, inserisci il comando G1 E100 F100. La stampante dovrebbe iniziare a estrudere ciò che ritiene essere 100 mm di filamento attraverso l’ugello. Questo processo richiederà circa un minuto. Al termine del processo, puoi passare al passaggio successivo.

Passaggio 5: misurare una seconda volta

Usando il tuo calibro a corsoio, misura la distanza tra l’ingresso sull’estrusore o il sensore di eccentricità e il tuo segno. La lunghezza qui dovrebbe essere di circa 20 mm. Se la tua misura è esattamente 20 mm, non è necessaria alcuna calibrazione aggiuntiva e puoi tornare alla stampa come al solito.

Tuttavia, se questa distanza è superiore a 20 mm, la stampante è sottoestrusione. Se è inferiore a 20 mm, la stampante è sovraestrusione. Non preoccuparti, però. Regolerai i passi per millimetro dell’estrusore per comporre perfettamente l’estrusore nel passaggio successivo.

Passaggio 6: calcolo dei passi corretti per i valori millimetrici

Per regolare l’estrusore, dovrai fare alcuni calcoli. Per prima cosa, dovrai trovare il valore attuale di passi/mm della tua stampante. Per determinare questo valore, invia il comando M503 alla tua stampante tramite il terminale.

In questo modo dovresti restituire alcune righe di codice. Trova la riga etichettata echo: M92 . Alla fine di questa riga ci sarà un E-value . Questo valore indica i tuoi passi/mm attuali.

Successivamente, dovrai trovare i passi fisici/valore mm. Calcolerai questo valore sottraendo la tua misura di post-estrusione da 120. Diciamo che la tua seconda misura era 22 mm, per esempio. In questo caso, sottrarresti 22 mm da 120 mm, il che ti darebbe 98 mm di filamento estruso.

Quindi dovrai calcolare quanti passaggi ha impiegato il tuo estrusore per arrivare a quella misura del filamento. Per eseguire questo calcolo, usa il numero che hai registrato per il valore E corrente moltiplicato per 100, che è la quantità di filamento che la tua stampante dovrebbe aver estruso.

Se il valore E del tuo estrusore fosse 417,30, ad esempio, moltiplicheresti quel numero per 100, che equivarrebbe a 41.730 passaggi per arrivare a 98 mm di filamento estruso.

Il calcolo finale necessario è il numero corretto di passaggi per estrudere 100 mm di filamento. Per ottenere questo valore, dividerai il numero di passaggi dell’estrusore dall’ultima equazione per i mm effettivi di filamento estruso nell’equazione precedente.

Per l’esempio, divideresti 41.730 per 98 mm, che equivale a 425,81 passi/mm. Questo valore di passi/mm è il numero su cui imposterai il tuo valore E nel passaggio successivo.

Formule:

  • 120 – [distanza dal contrassegno all’estrusore o sensore di eccentricità] = [misura effettiva in mm del filamento estruso]
  • [Valore E] x 100 = [numero di passaggi per estrudere la misura in mm effettivo]
  • [numero di passaggi per estrudere la misura in mm effettivo] / [misurazione in mm effettivo del filamento estruso] = [passi corretti/mm]

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Passaggio 7: impostazione dei passaggi corretti per millimetro

Il passaggio finale della calibrazione consiste nell’impostare il valore E sui passi/mm corretti. Per fare ciò, invierai il comando M92 Exxx.x alla tua stampante. Qui, sostituirai le x per il valore di passi/mm corretto dall’ultimo calcolo.

Per l’esempio, digitare M92 E425.8 nella riga di comando del terminale e quindi premere invio . Quindi salveresti questo valore inviando un comando M500 alla tua stampante. A questo punto, è meglio riavviare la stampante in modo da poter ricontrollare tutte le impostazioni.

Passaggio 8: prova e ricontrolla

Dopo aver riavviato la stampante, è necessario eseguire i passaggi di misurazione, marcatura e calcolo una seconda volta. Questa volta la tua stampante dovrebbe estrudere esattamente 100 mm di filamento e dovresti avere esattamente 20 mm tra il segno e l’estrusore.

In caso contrario, puoi inserire un nuovo E-value basato sui tuoi nuovi calcoli. Quindi ripetere il test fino a ottenere una calibrazione perfetta.

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Goditi il ​​tuo estrusore calibrato

Le stampanti 3D sono macchine incredibili. Ma per ottenere il massimo dalla tua stampante 3D, devi assicurarti di calibrare correttamente il tuo estrusore. Questo compito non è difficile da completare, ma ci vuole un piccolo sforzo per perfezionare tutto. Seguendo questa guida, puoi assicurarti di evitare problemi di estrusione e le tue stampe 3D risulteranno fantastiche.