5 suggerimenti per registrare voci di qualità da studio a casa
Registrare la voce può essere un’esperienza incredibilmente divertente e gratificante. Tuttavia, per ottenere le migliori registrazioni vocali possibili a casa, ci sono alcuni fattori che devi considerare.
Diamo un’occhiata alle cose più essenziali che devi guardare quando registri la tua voce a casa.
1. Che tipo di microfono utilizzi?
La scelta del microfono sarà molto importante quando registri la tua voce. Esiste un’ampia varietà di microfoni in giro, ognuno con i propri punti di forza e di debolezza. Vale la pena coprire i punti fondamentali quando si cerca il microfono per voce ideale.
Se sei completamente nuovo nella registrazione di voci e desideri solo un’esperienza facile e veloce, sei più adatto a utilizzare un microfono USB, come il [amazon link=”B00N1YPXW2″ title=”Blue Yeti” /]. I microfoni USB offrono un ottimo mix di qualità di registrazione e convenienza. Sono incredibilmente facili da configurare e richiedono una minima capacità tecnica per essere utilizzati: è sufficiente collegare il microfono direttamente alla porta USB del computer e avviare la registrazione.
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Uno svantaggio dell’utilizzo di microfoni USB, tuttavia, è che sacrificheresti la qualità del suono rispetto ai microfoni XLR. Se stai cercando un’eccellente qualità vocale, dovresti scegliere tra queste ultime.
I microfoni XLR, in media, costano più dei microfoni USB e richiedono un’interfaccia audio, ad esempio [amazon link=”B07QR73T66″ title=”Scarlett 2i2 di Focusrite” /], per il collegamento al computer. Ma il risultato finale è di gran lunga superiore.
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Ci sono due tipi principali di microfoni XLR che devi prendere in considerazione per registrare diversi tipi di voce: microfoni a condensatore e dinamici . Per le performance musicali, i microfoni a condensatore a diaframma largo, come l’[amazon link=”B019RVU0C0″ title=”Aston Origin” /] o il [amazon link=”B07HY8NG5J” title=”RØDE NT1-A” /], sono lo standard per la registrazione della voce in studio e possono anche prestarsi a strumenti di registrazione come la chitarra acustica.
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Gli esempi sopra menzionati sono di microfoni a condensatore cardioide, che raccolgono i suoni davanti a loro e leggermente ai lati, respingendo i rumori provenienti da dietro, perfetti per raccogliere voci chiare.
D’altra parte, se stai cercando di registrare voci o voci più aggressive per un’impostazione parlata, come un podcast o una trasmissione, potresti essere adatto a un microfono dinamico come [amazon link=”B0002E4Z8M” title=”Shure SM7B” /].
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Non esiste un microfono perfetto per tutti, motivo per cui vale la pena dedicare del tempo alla ricerca del tipo di microfono di cui avrai bisogno per la tua voce, tenendo conto del tuo scopo, del budget e delle capacità tecniche.
2. Considera la posizione del microfono
Oltre a procurarti il microfono, dove lo posizioni è fondamentale per registrare la tua voce ideale.
Come per il tipo di microfono da acquistare, non esiste una “posizione unica” quando si tratta di dove collocare il microfono. Dovresti sperimentare distanze diverse finché non trovi il punto ideale per registrare la tua voce; monitorare la tua voce mentre trovi la posizione giusta è un ottimo modo per aiutarti.
Guardando i due tipi di microfoni menzionati nel punto precedente (a condensatore e dinamico), ecco alcune indicazioni generali. Come nota, la maggior parte dei microfoni USB sono microfoni a condensatore, anche se alcuni possono essere microfoni dinamici, come l’[amazon link=”B007JX8O0Y” title=”Audio-Technica AT2005USB” /].
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I microfoni a condensatore sono molto più sensibili delle loro controparti dinamiche, il che significa che sarà più facile per te cogliere più dettagli e sfumature nella tua performance. Per questo motivo, la tua distanza dal microfono influenzerà il tono e il carattere della tua voce.
In generale, dovresti stare da qualche parte tra sei e 12 pollici di distanza dal tuo microfono a condensatore. Cantare più vicino al microfono a condensatore creerà una voce intima e calda, mentre cantare più indietro riprenderà il carattere della stanza, oltre ad aumentare cose come il riverbero naturale.
Per mantenere un suono coerente nella registrazione, non dovresti provare a variare la distanza mentre canti, soprattutto se la tua posizione di partenza è vicino al microfono. D’altra parte, i microfoni dinamici sono molto meno sensibili. Dovresti mirare ad essere molto più vicino al tuo microfono dinamico di quanto faresti con un microfono a condensatore.
Sperimentare con il posizionamento del microfono è fondamentale: ognuno ha preferenze diverse durante la registrazione ed è meglio trovare la distanza che funziona per te.
3. Investire in uno scudo anti-pop
Può essere straziante registrare un’esibizione perfetta, solo per riascoltarla e sentire un rumore “scoppiettante” in vari punti, spesso quando canti o pronunci un’esplosiva (vale a dire qualsiasi cosa che inizi con una “p” o “b” ), o espirando bruscamente (come quando si canta il falsetto).
Ecco perché dovresti sempre registrare la tua voce con uno scudo anti-pop (nella foto sopra) tra la bocca e il microfono. Questi telai circolari dotati di strati di tessuto elastico riducono notevolmente o addirittura eliminano questi suoni “scoppiettanti”.
Anche se il tuo microfono è dotato di un filtro anti-pop integrato, dovresti sempre avere uno scudo anti-pop come parte della configurazione della registrazione vocale. Se non ne hai uno, prova il [amazon link=”B01N21H9WY” title=”filtro anti-pop professionale Aokeo” /].
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4. Isolare la tua voce
Per ottenere la registrazione vocale più amichevole da mixare, dovrai assicurarti che la tua voce sia ben isolata. Stai essenzialmente cercando di creare un ambiente che attutisca il rumore in eccesso da altre stanze, oltre ad assicurarti che la stanza in cui stai registrando rimuova eventuali artefatti acustici.
Quando registri a casa, un buon passo da fare per trattare acusticamente la tua stanza sarebbe investire in pannelli di schiuma acustica da adattare alle pareti. Puoi anche provare a coprire le finestre con assorbenti acustici, come tende o coperte / piumoni.
Oltre a curare la tua stanza, puoi concentrarti sull’isolamento della tua voce usando un filtro di riflessione. Sebbene non sostituiscano il trattamento acustico della stanza, i filtri di riflessione possono aiutarti a isolare la tua voce, specialmente se stai usando un microfono omnidirezionale (cioè un microfono che raccoglie il rumore da tutte le direzioni).
Isolare efficacemente la tua voce sarà fondamentale per produrre una registrazione vocale pulita, mirata e adatta al mix.
5. Assicurati di sentirti a tuo agio
Uno dei fattori più importanti per registrare in modo efficace a casa è assicurarsi di essere a proprio agio, riscaldati e pronti per registrare. Può essere facile trascurare quando vuoi solo iniziare a registrare, ma controllare di avere il microfono giusto, impostarlo nella posizione corretta e quindi eseguire un controllo del suono può aiutarti ad avere una sessione di successo.
A volte, impostare tutto da solo, specialmente se sei nuovo a tutto questo, può sembrare di aver creato un castello di carte che, in qualsiasi momento, potrebbe cadere, forse anche a metà registrazione.
Credi in te stesso; ti sei preso il tempo e gli sforzi per sistemare le cose. L’ultimo passaggio più importante è assicurarti di essere mentalmente e fisicamente pronto per offrire una performance vocale eccezionale.
Rendi la tua voce parte di un progetto più grande
Ora che sai come ottenere tracce vocali di alta qualità e dal suono pulito, vale la pena immergersi e ottenere quanta più esperienza possibile. Più ti concentri su ciascuno di questi punti, migliore sarà la traccia vocale che produrrai.
Quando inizi a sentirti a tuo agio nel registrare la tua voce a casa, perché non incorporarla in un progetto più ampio, da solo o in collaborazione?